Festa della Mamma

Se per dare i nomi a queste candele mi fossi lasciata ispirare dal mio essere madre oggi di un ragazzino di 14 anni, vi assicuro che le etichette avrebbero dovuto contenere il segnale di “Parental Advisory - Explicit Content”. Il periodo è difficile, è risaputo, e quella sensazione di fallimento genitoriale scandisce le giornate senza tregua e un po' ammaccata porto pazienza e punto gli occhi all’orizzonte nella speranza di vedere la luce 😂 che sono certa esserci. Dicono sempre che i genitori più scemi agli occhi dei figli, sono quelli che stan facendo un buon lavoro… speriamo perché al momento io sono la Regina degli scemi! Facciamo un po' di ironia, suvvia, ho messo al mondo una bella personcina che al momento è alle prese con le istruzioni per l'avviamento della vita, impossibili da capire, peggio dei libretti di montaggio di certi famosi mobili!

Ma, parlando di festa della mamma, ho pensato che forse avrei dovuto calarmi di più nel ruolo di figlia che di madre e allora i pensieri hanno preso tutt’altra direzione;

Ho la fortuna (credo) di avere una grande memoria, perciò ho ben vivi i ricordi delle esternazioni nazional popolari di mia mamma rivolte a me o mio fratello e se avessi dovuto riportarle tutte, probabilmente non sarebbero bastate 100 candele da nominare. Quindi ho scelto fra quelle più “famose”, per tutte le mamme ; ho scelto attraverso le fasi della vita tre esternazioni che sono, di fatto, tre dichiarazioni d’amore camuffate.

“La mia mamma si chiama…”

(Ho lasciato lo spazio per scrivere a mano il nome.)

Vi ricordate con che “orgoglio” alle prime armi con penna e quaderno scrivevamo questa frase alle elementari? La MIA MAMMA, come se contasse solo la nostra nel mondo e avesse il nome più bello. Poi tutti orgogliosi facevamo vedere il quaderno appena arrivati a casa e, ci scommetto, l’emozione era la stessa anche per le nostre mamme. Una semplice frase che sigillava una garanzia, una relazione, una promessa senza lasciare dubbi.

Per questa candela ho scelto una fragranza super floreale e primaverile che resta ben impressa nella memoria, esattamente come quei momenti: leggeri, felici, ma fondamentali.

“Questa casa non è un albergo”.

E non lo era, proprio no, anche se poi venivamo trattati come se vivessimo in un Resort a 5 Stelle Superior con il lusso di ricevere anche la paghetta per stare lì. La frase corretta da dire sarebbe stata “Questa casa è meglio di un albergo e dovresti mostrare gratitudine!”

Ecco, come sappiamo essere ingrati in un certo momento della nostra vita ha dell'incredibile se ci penso. Io ero talmente “orrenda” che mia mamma mi lasciava i vestiti stirati sul letto e io andavo a dormire senza spostarli, per dirne una. E mi sembrava normale, cioè, “fa niente dai”, e non capivo perché mia mamma si inc****sse tanto per queste piccolezze; oggi io divento direttamente un dragone sputa fuoco a tre teste davanti ad un atto del genere, e mi rendo conto che vengo guardata come se fossi pazza. Scrivo e mi viene da ridere, per la me stessa di allora e anche per quella di adesso, ma continuo a non capire perché in albergo, per gentilezza, rifacciamo il letto e a casa no.

Per questa candela “ammonitrice” ho scelto una fragranza floreale un po' più intensa, corposa, ma con delle note finali di vaniglia che addolciscono proprio sul finire, come dopo ogni sgridata arriva il gesto d’amore inaspettato.

“Copriti che prendi freddo”

Minaccia o consiglio? Direi MINAGLIO 😂.

“Prendi il giubbino che fa freddo!”

“Non lo prendo il giubbino, tanto fa caldo!” e poi 32 giorni di raffreddore con obbligo di suffumigi con oli balsamici. Le mamme non ne sbagliano una, è difficile da accettare ma è così.

Di tante esternazioni, ho scelto questa, perché è sempre valida. Non ha età; tua mamma, anche a 42 anni, se pensa che faccia freddo e sa che stai per uscire e vivi ai caraibi, ti chiamerà e ti dirà: “Copriti che prendi freddo”.

Se non le darai retta e tornerei raffreddato la conclusione sarà: “TE L’AVEVO DETTO”.

Comunque in questi giorni, è assolutamente un consiglio, copritevi che la primavera sta avendo delle crisi d'identità.

Le note principali di questa candela sono Lime, Mandarino e Basilico… Vitamina C insomma, nel caso vi venga il raffreddore.

Eccoci arrivati alla fine di questo piccolo viaggio di presentazione delle proposte per la festa della mamma. So che passerete il tempo a ricordare tutte le frasi da battaglia delle vostre mamme e vi garantisco che come lo stato è per me, lo sarà anche per voi.

Vi aspetto in negozio! Ah, come sempre, prenotate che è meglio!

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